Domenica 20 gennaio 2019
II DOPO L'EPIFANIA
MARIA E GESÙ ALLE NOZZE DI CANA
LETTURE DOMENICALI:
Ester 5,1-1c.2-5; Salmo 44 (45); Efesini 1,3-14; Giovanni 2,1-11
Anche in questa domenica si prolunga la festa dell’Epifania. Il vangelo delle Nozze di Cana si conclude infatti sottolineando che Gesù “manifestò la sua gloria”. Poiché “epifania” significa “manifestazione di luce e di gloria”, l’episodio natalizio dei ss. Magi rappresenta la prima manifestazione di Gesù alle genti di tutto il mondo, indicata dalla luce della stella ben visibile nel mezzo della notte; seguono poi le altre manifestazioni gloriose di Gesù nell’età adulta: quella del suo Battesimo (Domenica scorsa) e, oggi, quella alle Nozze di Cana.
Maria "Donna della Festa"
Nella prima parte del racconto giovanneo la protagonista è Maria: è lei l’invitata principale alla festa e Gesù vi partecipa come parente prossimo, è lei che si accorge che manca il vino, elemento essenziale per la buona riuscita della festa, è lei che interpella Gesù quasi “costringendolo” ad intervenire, nonostante non fosse ancora giunta la sua Ora, ed è lei che dice ai servitori di fare quello che Gesù dirà loro.
Poi entra in scena Gesù che, dopo un primo atteggiamento di esitazione e attesa (“Donna, che vuoi da me?”), non si sottrae alla volontà della madre, anzi, le obbedisce in una maniera sovrabbondante, persino esagerata: ben seicento litri circa di vino in sei anfore riempite fino all’orlo! E il maestro di tavola conferma che si trattò del vino più buono servito durante tutta la festa (l’usanza antica prevedeva che tali feste si prolungassero per diversi giorni).
Gesù, per procurare il vino, si serve di acqua destinata alla “purificazione rituale”, dimostrando così che non sono più necessari i riti antichi. Egli sembra voler dire: adesso sono io la vostra purificazione, prefigurando in quel vino il segno eucaristico del suo sangue purificatore.
Segni o miracoli?
Per questo episodio delle nozze di Cana l’evangelista non usa la definizione di “miracolo” ma quella di “segno”, che sta all’inizio di tutti gli altri segni ricordati nella narrazione seguente, l’ultimo dei quali è la risurrezione di Lazzaro. I “miracoli”, dunque, valgono non solo per quello che operano, ma soprattutto per quello che significano, che “manifestano”: la gloria di Gesù (cioè la sua epifania/manifestazione di gloria).
Chi sono in questo racconto coloro che sanno che cosa è avvenuto? Non gli sposi, non gli ospiti, neanche il maestro di tavola, che gusta il vino ma “non sapeva di dove venisse”. Il Vangelo svela che però “lo sapevano i servitori”, e poco dopo si aggiunge che davanti a questo segno “i suoi discepoli credettero in lui”. Dunque solo i servitori e i discepoli e naturalmente Maria, sapevano! Poiché nel Vangelo i discepoli di Gesù sono i “servi del Regno” possiamo capire meglio a chi è indirizzato il messaggio del vino buono della festa.
Oggi i discepoli di Gesù siamo noi, siamo noi i servitori alla festa del Regno di Dio. A noi Maria, indicando suo Figlio, ripete: “Qualsiasi cosa vi dica, fatela!”.
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CALENDARIO PARROCCHIALE
GENNAIO
DOM |
20 |
II dopo l’Epifania Raccolta per la Comunità Il Germoglio |
8.30 10.30 18.00 |
S. Messa S. Messa S. Messa |
MER |
23 |
Visite Natalizie |
18.30 |
Riunione degli Incaricati |
DOM |
27 |
Santa famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe
|
8.30 10.30 18.00 |
S. Messa S. Messa S. Messa |
AVVISI
- Le offerte raccolte alle Sante Messe di sabato e domenica scorsa per gli assistiti della Caritas parrocchiale ammontano a € 1.885,08. Si ringrazia per la generosità dimostrata.
- In occasione della Festa della S. Famiglia, Domenica 26 gennaio, verrà inaugurato lo spazio-bimbi nella cappellina all’ingresso della chiesa (Cappella della Vita), dove i genitori dei bambini più piccoli troveranno libri e giochi per intrattenere con maggior agio i loro figli durante la S. Messa domenicale. Il gruppo per la famiglia del Consiglio Pastorale avrà piacere di accogliere suggerimenti da parte della comunità parrocchiale.
La raccolta di fondi per la Scuola in Uganda ha fruttato:
Vendita torte prima di natale |
1.270,00 |
Salvadanai dei ragazzi |
391,86 |
Bussola in chiesa |
357,20 |
Totale |
2.019,06 |
DAL 3 AL 10 GIUGNO
VIAGGIO PARROCCHIALE A CIPRO: L'ISOLA DEI SANTI
La parrocchia organizza dal 3 al 10 giugno 2019 un viaggio parrocchiale alla scoperta dell'isola di Cipro.
Le iscrizioni, con versamento di un anticipo della quota di partecipazione, si ricevono dal 7 gennaio e sino al 10 febbraio in ufficio parrocchiale. Il viaggio verrà effettuato al raggiungimento di 30 partecipanti.
PROGRAMMA E QUOTE DI PARTECIPAZIONE
“Cresce lungo il cammino il suo vigore” (Sal 84).
Programma:
- Ore 10.30: Messa
- Ore 11.30: Intrattenimento per tutti
- Ore 12.30: Pranzo comunitario
La Parrocchia prepara un primo piatto per tutti, per completare il pranzo ogni famiglia è invitata a portare qualcosa di buono preparato a casa.
- Ore 14/14.30 (terminato il pranzo): Tombolata
Ognuno è invitato a portare un semplice/simpatico oggetto che servirà da premio a sorpresa.
Chiunque è ben accetto, anche chi per diverse ragioni è rimasto solo in famiglia o chi non ha possibilità di portare qualcosa: basta il desiderio di condividere un po’ di sincera e serena amicizia nella comunità.
Confermate per favore la vostra adesione presso gli Uffici parrocchiali
ENTRO GIOVEDÌ 24 GENNAIO.
0255189340 (Parrocchia) Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
02 59900993 (Oratorio) Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
RACCOLTA OFFERTE PER LE SPESE PARROCCHIALI
ATTENZIONE: È CAMBIATO L’IBAN DELLA PARROCCHIA!
IL NUOVO IBAN È IL SEGUENTE: IT 47 E 05034 01755 0000 0000 3000
Quello precedente è comunque ancora attivo per un periodo a breve termine.