Domenica 28 aprile 2019
II DOMENICA DI PASQUA
IN ALBIS DEPOSITIS
(DELLA DIVINA MISERICORDIA)
(M. Merisi detto il Caravaggio: “Metti qui il tuo dito!)
Prima Lettura. Atti 4,8-24:
“Nel nome di Gesù costui vi sta innanzi risanato”
Nella pagina degli Atti sta dinanzi a noi la figura di Pietro, letteralmente “trasformato” dall’incontro col Signore risorto.
Egli prende posizione pubblicamente e senza paura, per indicare in Gesù, il “Nazareno che voi avete crocifisso e che Dio ha risuscitato dai morti”, la pietra che, pur scartata dai costruttori, è divenuta pietra d’angolo.
Il discorso di Pietro contiene i criteri perennemente validi per la testimonianza dei cristiani davanti alle accuse del mondo: “Giudicate se sia giusto obbedire a voi invece che a Dio” e poi aggiunge “Noi non possiamo tacere”.
Obbedire a Dio invece che agli uomini e non tacere le sue meraviglie di salvezza: ecco il gioioso compito della Chiesa di ogni tempo, e quindi anche del nostro!
Salmo 117 (118):
La pietra scartata è divenuta la pietra d’angolo.
Seconda Lettura (Epistola). Colossesi 2,8-15:
Con Cristo sepolti, con lui risorti.
Anche san Paolo nella lettera ai Colossesi è alle prese coi problemi dell’“inculturazione” della fede nel contesto del mondo greco-romano, delle sue filosofie e delle sue credenze, che stabilivano gerarchie di poteri che intrecciavano politica e religioni misteriche (le Potenze e i Principati).
Ma egli, apostolo della novità di Cristo, proclama che, al di sopra di tutto, come Capo sta la Potenza del Risorto, colui che vince su ogni potere umano e ideologico, e ne fa il “pubblico spettacolo” del suo trionfo.
È un messaggio di fierezza ed entusiasmo quello di san Paolo e anche noi oggi ne abbiamo estremo bisogno, perché ci sostenga nei nostri smarrimenti e nelle nostre paure.
Vangelo. Giovanni 20,19-31:
“Tommaso, perché mi hai veduto, tu hai creduto!”.
La “misericordia divina” si manifesta nel Risorto che porta pace a chi era fuggito, che dona il suo Spirito, cioè se stesso vivo, a chi si nascondeva nel timore, che comanda a chi è stato fatto oggetto di misericordia (la sua Chiesa) di offrirla agli altri nel perdono dei peccati.
Quale messaggio di consolazione più grande di questo: “A chi perdonerete sarà perdonato!”
Siamo mandati a perdonare! Come a Tommaso anche a noi Gesù parla dritto al cuore e ci invita: “Guarda… tendi la tua mano… e non essere più incredulo, ma credente!”
CALENDARIO PARROCCHIALE
APRILE
DOM |
28 |
II PASQUA |
8.30 10.30 18.00 |
S. Messa S. Messa S. Messa |
LUN |
29 |
|
|
|
MAR |
30 |
|
21.00 |
Caritas Decanale (a san Pio V) |
MAGGIO
MER |
1 |
Festa civile |
21.00 |
Rosario in cortile oratorio o in chiesa |
GIO |
2 |
|
21.00 |
Corso in preparazione al matrimonio (6) |
VEN |
3 |
I venerdì del mese |
18.30 |
Adorazione Eucaristica |
SAB |
4 |
Raccolta Caritas |
|
|
DOM |
5 |
III di Pasqua Raccolta Caritas
|
8.30 10.30 18.00 |
S. Messa S. Messa: Anniversari matrimonio S. Messa |
AVVISI
- Venerdì 3 maggio, primo venerdì del mese, ore 18.30: Adorazione Eucaristica.
- Sabato e Domenica prossima: raccolta mensile della Caritas a sostegno delle famiglie bisognose della parrocchia.
Per la tua offerta alla Parrocchia: IBAN: IT 47 E 05034 01755 0000 0000 3000