18 Febbraio 2018
I DI QUARESIMA
(Anno B)
Salmo 50 (51): Pietà di me, o Dio, nel tuo amore.
2 Corinti 4, 16b-5,9: Il nostro uomo interiore si rinnova di giorno in giorno.
Matteo 4,1-11: Gesù nel deserto, tentato dal diavolo.
Messaggio per la Quaresima di Papa Francesco:
“Uomini e donne di buona volontà insieme per sconfiggere il dilagare dell’iniquità”.
No a violenze contro nascituri, anziani, stranieri.
«Ciò che spegne la carità è anzitutto l’avidità per il denaro, radice di tutti i mali», poi «il rifiuto di Dio e dunque di trovare consolazione in lui, preferendo la nostra desolazione al conforto della sua Parola e dei Sacramenti». «Tutto ciò si tramuta in violenza che si volge contro coloro che sono ritenuti una minaccia alle nostre certezze: il bambino non ancora nato, l’anziano malato, l’ospite di passaggio, lo straniero, ma anche il prossimo che non corrisponde alle nostre attese».
La «terra avvelenata da rifiuti», i mari cimiteri dei migranti
«La terra è avvelenata da rifiuti gettati per incuria e interesse; i mari, anch'essi inquinati, devono purtroppo ricoprire i resti di tanti naufraghi delle migrazioni forzate; i cieli – che nel disegno di Dio cantano la sua gloria – sono solcati da macchine che fanno piovere strumenti di morte». Anche il creato è «testimone silenzioso» del «raffreddamento della carità». «L’amore si raffredda anche nelle nostre comunità», dove emergono «i segni più evidenti di questa mancanza di amore: l’accidia egoista, il pessimismo sterile, la tentazione di isolarsi e di impegnarsi in continue guerre fratricide, la mentalità mondana che induce a occuparsi solo di ciò che è apparente, riducendo in tal modo l’ardore missionario».
L’elemosina come stile di vita
Preghiera, elemosina e digiuno sono le tre pratiche quaresimali citate come «rimedio» alla «mancanza di amore». «Dedicando più tempo alla preghiera, permettiamo al nostro cuore di scoprire le menzogne segrete con le quali inganniamo noi stessi, per cercare finalmente la consolazione in Dio. Egli è nostro Padre e vuole per noi la vita». L’esercizio dell’elemosina «ci libera dall'avidità e ci aiuta a scoprire che l’altro è mio fratello: ciò che ho non è mai solo mio. Come vorrei che l’elemosina si tramutasse per tutti in un vero e proprio stile di vita! Come vorrei che, in quanto cristiani, seguissimo l’esempio degli apostoli e vedessimo nella possibilità di condividere con gli altri i nostri beni una testimonianza concreta della comunione che viviamo nella Chiesa». «Questo vale in modo speciale nella Quaresima, durante la quale molti organismi raccolgono collette a favore di Chiese e popolazioni in difficoltà. Ma come vorrei che anche nei nostri rapporti quotidiani, davanti a ogni fratello che ci chiede un aiuto, noi pensassimo che lì c’è un appello della divina Provvidenza». «Ogni elemosina è un’occasione per prendere parte alla Provvidenza di Dio verso i suoi figli; e se egli oggi si serve di me per aiutare un fratello, come domani non provvederà anche alle mie necessità, Lui che non si lascia vincere in generosità?». Il digiuno, infine, «toglie forza alla nostra violenza, ci disarma, e costituisce un’importante occasione di crescita, da una parte ci permette di sperimentare ciò che provano quanti mancano anche dello stretto necessario e conoscono i morsi quotidiani dalla fame; dall’altra, esprime la condizione del nostro spirito, affamato di bontà e assetato della vita di Dio. Il digiuno ridesta la volontà di obbedire a Dio che, solo, sazia la nostra fame».
L’appello
«Vorrei che la mia voce giungesse al di là dei confini della Chiesa cattolica, per raggiungere tutti voi, uomini e donne di buona volontà, aperti all'ascolto di Dio. Se come noi siete afflitti dal dilagare dell’iniquità nel mondo, se vi preoccupa il gelo che paralizza i cuori e le azioni, se vedete venire meno il senso di comune umanità, unitevi a noi per invocare insieme Dio, per digiunare insieme e insieme a noi donare quanto potete per aiutare i fratelli!».
Francesco.
La Parrocchia organizza un
viaggio in Romania dal 2 al 9 giugno.
Informazioni e iscrizioni presso la segreteria parrocchiale
entro sabato 24 febbraio.
AVVISI
- In occasione della Giornata per la Vita, sono stati raccolti € 1.228,00 che sono stati devoluti al “Centro Aiuto per la Vita Mangiagalli”. Si ringrazia per la generosità dimostrata.
- Domenica prossima, 18 febbraio è la prima domenica di Quaresima; al termine delle SS. Messe di sabato sera e di domenica, ci sarà il rito dell’imposizione delle Ceneri.