23 LUGLIO 2024
GIORNATA MONDIALE DEI NONNI
Cari fratelli e sorelle,
Oggi celebriamo la Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani, un'occasione speciale per riflettere sull'importanza di queste figure nella nostra vita e nella nostra comunità. Le letture di oggi ci offrono spunti preziosi per comprendere meglio il ruolo dei nonni e degli anziani e come possiamo valorizzare la loro presenza.
Nella prima lettura, vediamo la dedizione di Salomone nel completare il Tempio del Signore. Questo atto non è solo un'impresa architettonica, ma un simbolo di continuità e fedeltà. Salomone raccoglie l'eredità di suo padre Davide, mostrando come le generazioni si interconnettano nel compiere il volere di Dio. I nonni e gli anziani sono come il Tempio nella nostra vita: una testimonianza vivente della fede, della storia e delle tradizioni che ci hanno formato. Essi sono i custodi della nostra memoria collettiva, e attraverso di loro, impariamo a costruire il nostro futuro con saggezza e responsabilità.
San Paolo ci esorta a non essere "sotto un giogo diverso con i non credenti". Questa esortazione ci richiama alla purezza e alla santità che dobbiamo mantenere nelle nostre relazioni e nella nostra vita quotidiana. I nonni e gli anziani ci insegnano con il loro esempio a vivere una vita di integrità e fede. La loro esperienza e saggezza ci guidano nel discernimento tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, aiutandoci a rimanere fedeli ai valori cristiani in un mondo spesso confuso e disorientato.
Nel Vangelo di oggi, Gesù entra nel tempio e scaccia i mercanti, ripristinando la santità della casa di Dio. Questo atto ci ricorda l'importanza di purificare il nostro cuore e la nostra vita da tutto ciò che ci allontana da Dio. I nonni e gli anziani hanno spesso un ruolo profetico nelle nostre vite, richiamandoci all'essenziale e aiutandoci a rimuovere ciò che è superfluo o dannoso. Come i bambini che nel Vangelo acclamano Gesù nel tempio, siamo chiamati a riconoscere e valorizzare la presenza di Dio nelle persone che ci hanno preceduto e che ci accompagnano con la loro preghiera e saggezza.
Celebrando i nonni e gli anziani, riconosciamo il loro valore non solo come individui, ma come pietre miliari della nostra comunità di fede. È essenziale creare spazi nelle nostre parrocchie dove possano sentirsi accolti e valorizzati. Dobbiamo promuovere iniziative che favoriscano l'incontro tra generazioni, come gruppi di preghiera, attività di volontariato e momenti di condivisione delle loro storie ed esperienze.
Inoltre, è fondamentale offrire supporto concreto agli anziani che possono trovarsi in situazioni di solitudine o bisogno. Visitarli, ascoltarli e coinvolgerli attivamente nella vita comunitaria sono azioni che arricchiscono non solo loro, ma tutta la comunità. Infine, incoraggiamo i giovani a cercare la saggezza degli anziani, imparando da loro e costruendo un legame di reciproco rispetto e affetto.
Cari fratelli e sorelle, in questa Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani, rendiamo grazie a Dio per il dono che sono nelle nostre vite. Preghiamo affinché possano continuare a essere una fonte di benedizione, saggezza e amore per tutti noi. Che possiamo riconoscere il loro valore, apprendere dalla loro esperienza e costruire insieme una comunità fondata sulla fede e sull'amore cristiano.
. Amen.
don Titus