DON MARCO CAZZANIGA

residente con incarichi pastorali

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Nato a Monza (MB) il 10 ottobre 1990, originario della Parrocchia dei Santi Nazaro e Celso in Verano Brianza (MB), ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale dal card. Angelo Scola il 13 giugno 2015.

Ha vissuto i primi anni di ministero come Vicario della Comunità Pastorale “Maria Madre della Chiesa” in Bareggio, occupandosi in particolare degli oratori. Nel 2023 ha ottenuto la licenza in Diritto canonico e nel 2024 i diplomi di specializzazione in giurisprudenza canonica penale e matrimoniale presso la Facoltà San Pio X di Venezia, nella quale ha attualmente in corso il progetto di dottorato.

A decorrere dal 1 settembre 2023 è stato destinato Residente con incarichi pastorali presso la Parrocchia dei Santi Silvestro in Martino in Milano e Difensore del vincolo presso il Tribunale Ecclesiastico Regionale Lombardo. Contestualmente, ha iniziato la sua collaborazione con la Cancelleria arcivescovile. Il 1 ottobre 2024 è stato nominato Cancelliere arcivescovile, incarico al quale, dal 30 marzo 2025, si è aggiunto quello di Responsabile del Servizio per la Disciplina dei sacramenti.

La trinità del Masaccio a Firenze

Papa Francesco pensando ai nomi delle Persone divine, “che pronunciamo ogni volta che facciamo il segno della croce”, sottolinea che “in ciascun nome c’è la presenza dell’altro”. “Il Padre, ad esempio, non sarebbe tale senza il Figlio; così pure il Figlio non può essere pensato da solo, ma sempre come Figlio del Padre. E lo Spirito Santo, a sua volta, è Spirito del Padre e del Figlio”.

SANTISSIMA TRINITÀ

Fratelli e sorelle, oggi celebriamo il mistero più alto e più familiare della nostra fede: la Santissima Trinità. Un mistero che non possiamo definire con precisione matematica, e che tuttavia può essere vissuto, abitato, gustato. Come diceva Edison, non conosciamo l’essenza della luce, del calore, dell’elettricità… ma ne facciamo esperienza ogni giorno. Così è per Dio: non possiamo comprenderlo pienamente, ma possiamo sentirne il calore, seguirne la luce, lasciarci attraversare dalla sua forza.

La prima lettura ci offre un’immagine straordinaria e delicata: Abramo, nella calura del giorno, vede tre uomini che gli si fanno incontro. Senza sapere chi siano, li accoglie con generosità. Solo dopo capisce: Dio è passato per la sua casa. Tre persone, un solo Signore. Non c’è bisogno di una visione celeste per incontrare la Trinità: basta uno spazio di silenzio, una tavola aperta, un gesto di servizio. Quando amiamo l’altro, senza sapere chi sia davvero, lì passa Dio. Primo suggerimento: impara ad accogliere senza domandare troppo. L’ospitalità, la gentilezza, la disponibilità sono segni concreti della presenza trinitaria nella tua vita.

A giugno «Il Segno» raddoppia con i Pontefici

Il Segno del mese di giugno raddoppia ed esce con un supplemento da conservare dedicato a papa Francesco e al suo successore, papa Leone XIV. Un fascicolo ricco di contributi di firme autorevoli per riflettere sul magistero di Bergoglio e conoscere il nuovo Pontefice.

DON MARCO CAZZANIGA

residente con incarichi pastorali

DOMENICA 15 GIUGNO 2025

SS. TRINITÀ

Letture domenicali:

La trinità del Masaccio a Firenze

15 GIUGNO

SANTISSIMA TRINITÀ

Dal 16 al 22 giugno 2025

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A giugno «Il Segno» raddoppia con i Pontefici

È uscito il numero di GIUGNO 2025

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Parrocchia Santi Silvestro e Martino